In questo episodio, in cui i due genitori sono interpretati da Raul Bova e Andrea Osvart, al padre viene negata la possibilità di scegliere come trascorrere il suo tempo con il figlio. La situazione si risolve con un compromesso e il finale offre una possibilità di ripensamento che porta il genitore alienante, in questo caso la madre, ad assumere un atteggiamento positivo e corretto nei confronti del figlio Pietro. La scuola e l’educazione dei propri figli, sono spesso oggetto di scontri violenti tra ex coniugi; è proprio questa situazione il fuoco dell’episodio che vede protagonisti Chiara Francini e Rolando Ravello, genitori in contrasto davanti ad un’insegnante preoccupata della condizione della loro piccola Carlotta sempre più chiusa ed infelice. La chiave del finale dell’episodio è la “redenzione” dei due genitori che offre agli spettatori una prospettiva di cambiamento necessaria per il benessere dei propri figli.Una delle cose più difficili da gestire in una separazione conflittuale è l’affidamento e la gestione del tempo da passare con i figli. Questo episodio, che vede come protagonisti Ambra Angiolini e Vinicio Marchioni, nei panni di due genitori ex-coniugi, racconta come spesso in queste situazioni vengono trascurati i bisogni, nonché i diritti dei bambini per lasciare spazio alle incomprensioni e litigi dei genitori. Il finale, come sempre, racconta un’altra storia: quella in cui il sorriso della piccola Marta trionfa, salvaguardato da entrambi i genitori come il dono più prezioso.